Tribunale di Trani
Impedire al padre di vedere la figlia minore
non costituisce reato ex art. 388 c.p.
(Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice)
Sentenza del GUP presso il Tribunale di Trani di assoluzione dal reato di “Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice”, contestato ad una madre difesa dall’avvocato penalista Simona Aduasio.
A seguito dell’emissione del decreto penale di condanna per il reato di mancata esecuzione di un provvedimento del giudice a carico di una madre separata, l’avvocato Aduasio proponeva opposizione chiedendo la definizione del procedimento con il rito abbreviato.
All’imputata veniva contestato il delitto di Mancata esecuzione di un provvedimento del giudice, previsto dall’articolo 388 c.p. accusata «perché, adoperando contegni ostruzionistici, impediva all’ex marito di esercitare il diritto di visita dei confronti della figlia minore o anche solo di parlarle telefonicamente, così eludendo il provvedimento del Tribunale di Trani – sezione civile – Area Famiglia, emesso nell’ambito del procedimento di separazione personale dei coniugi».
Quindi, all’esito della discussione, il Giudice per l’Udienza Preliminare presso il Tribunale di Trani, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato penalista Simona Aduasio, assolveva l’imputata con formula piena dal reato di Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, perché il fatto non sussiste.
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