Corte di Assise di Appello di Bari
Ordinanza di accoglimento dell’opposizione al rigetto dell’istanza di liquidazione dei compensi al difensore del collaboratore di giustizia
La Corte di Assise di Appello di Bari ha accolto l’opposizione al rigetto dell’istanza di liquidazione proposta dall’Avvocato Simona Aduasio, in qualità di difensore di un collaboratore di giustizia.
Con il predetto provvedimento, emesso all’esito dell’istanza di liquidazione dei compensi per la difesa penale nel secondo grado di giudizio, la Corte di Assise di Appello di Bari aveva invero rigettato la richiesta del difensore, sostenendo che l’imputato non avesse prestato alcuna attività di collaborazione utile ai fini decisori.
Avverso tale decreto di rigetto dell’istanza di liquidazione dei propri compensi l’Avvocato Simona Aduasio ha proposto opposizione ai sensi del d.P.R. n. 115/2002, che ha trovato pieno accoglimento da parte della seconda sezione della Corte di Assise di Appello di Bari.
La Corte territoriale ha infatti condiviso le argomentazioni esposte dall’avvocato Aduasio, ritenendo che la liquidazione dei compensi spetti al difensore del collaboratore di giustizia in considerazione dell’ammissione di quest’ultimo al programma di protezione, oltre che – nel caso di specie – per l’apporto collaborativo fornito durante il primo grado di giudizio.
In conclusione, con l’ordinanza in commento è stato affermato che il difensore del collaboratore di giustizia ha diritto alla liquidazione dei compensi relativi al grado di appello, a condizione che in primo grado vi sia stato un apporto collaborativo da parte dell’imputato ammesso al programma di protezione.